MASTER NON ATTIVO

Master di I livello del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale di Sapienza Università di Roma

Direttore Prof. Luigi Frudà, Condirettori Patrizia Cinti e Mario D'Ambrosio, Coordinamento di Anna Totaro

Staff per la progettazione didattica: Laura Acciarini, Diana Consalvo, Sara Pisano, Anna Totaro, Viviana Vecchio


Via Salaria 113, 00198 Roma

DESTINATARI

Il Master propone la realizzazione di un percorso formativo finalizzato allo sviluppo delle competenze nell’area della direzione e gestione delle persone e della comunicazione organizzativa per le organizzazioni pubbliche e private. Pertanto ha come destinatari sia gli operatori che già lavorano nel campo della direzione del personale e della comunicazione, che possono così innovare e condividere in un ambito universitario e inter-aziendale  le competenze possedute, sia i neo laureati che intendono specializzarsi per acquisire competenze teoriche e pratiche, per essere in grado di operare nelle strutture organizzative aziendali e istituzionali di Direzione del Personale e Direzione della Comunicazione, con il ruolo di quadri e di manager.

Il Master è destinato ad un massimo di 23 corsisti ed è attivato solo al raggiungimento della quota minima di 12 iscritti.

Il Master è incompatibile con qualunque corso di studio, ad eccezione dei corsi di alta formazione. Possono partecipare al Master coloro che sono in possesso dei seguenti titoli:
  • I laureati in possesso di Laurea triennale
  • I laureati in possesso di diploma di Laurea specialistica
  • I laureati in possesso di diploma di Laurea conseguita in base al vecchio ordinamento.

Non è previsto nessun vincolo di provenienza di classe di laurea.

Possono accedere al Master studenti in possesso di titoli di studio rilasciati da Università straniere, preventivamente valutati culturalmente coerenti dal Consiglio Didattico Scientifico del Master al solo fine dell’ammissione al corso e/o nell'ambito di accordi inter-universitari di cooperazione e mobilità. Si ricorda che in ogni caso il titolo conseguito all’estero deve essere di un livello pari a quello richiesto per l’ammissione al Master. Si ricorda che il titolo di studio rilasciato da una Università straniera deve essere certificato dalla “dichiarazione di valore” rilasciata dalla Rappresentanza italiana nel paese in cui il titolo è stato conseguito.